• Salute e sicurezza sul lavoro
    Check-up, valutazione dei rischi, indagini strumentali, formazione, assistenza completa e affiancamento costante.

Gestione emergenze | Addetti e organizzazione

La gestione delle emergenze – DM 10 marzo 2008

Quali obblighi?

Gestione emergenze - Rischio incendio

Ai sensi del DLgs 81/2008, il datore di lavoro:
organizza i necessari rapporti con i servizi pubblici competenti in materia di primo soccorso, salvataggio, lotta antincendio e gestione dell’emergenza;

  • designa [e forma] preventivamente i lavoratori incaricati delle misure di prevenzione incendi e pronto soccorso;
  • informa tutti i lavoratori che possono essere esposti a un pericolo grave e immediato circa le misure predisposte e i comportamenti da adottare;
  • programma gli interventi, prende i provvedimenti e dà istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave e immediato che non può essere evitato, possano cessare la loro attività, o mettersi al sicuro, abbandonando immediatamente il luogo di lavoro;
  • adotta i provvedimenti necessari affinché qualsiasi lavoratore, in caso di pericolo grave ed immediato per la propria sicurezza o per quella di altre persone e nell’impossibilità di contattare il competente superiore gerarchico, possa prendere le misure adeguate per evitare le conseguenze di tale pericolo, tenendo conto delle sue conoscenze e dei mezzi tecnici disponibili.
  • garantisce la presenza di mezzi di estinzione idonei alla classe di incendio ed al livello di rischio presenti sul luogo di lavoro, tenendo anche conto delle particolari condizioni in cui possono essere usati. L’obbligo si applica anche agli impianti di estinzione fissi, manuali o automatici, individuati in relazione alla valutazione dei rischi.

Rischio di incendio e piano di emergenza

La gestione delle emergenze in azienda, a livello legislativo, è disciplinata dal DLgs 81/2008 e dal DM 10 marzo 1998, secondo il quale, in particolare all’art. 5, “All’esito della valutazione dei rischi d’incendio, il datore di lavoro adotta le necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio riportandole in un piano di emergenza elaborato in conformità ai criteri di cui all’allegato VIII”.

La gestione interna delle emergenze quindi:

  • discende da una prima e propedeutica valutazione specifica dei rischi di incendio;
  • comprende la definizione di misure organizzative e gestionali;
  • prevede la stesura, per le aziende con 10 addetti o più, del piano di emergenza.

Inoltre, “All’esito della valutazione dei rischi d’incendio e sulla base del piano di emergenza, qualora previsto, il datore di lavoro designa uno o più lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze” e “I lavoratori designati devono frequentare il corso di formazione”.

Il nostro studio è in grado di assistere le aziende nel processo di analisi e valutazione dei rischi, definizione delle misure di prevenzione e protezione, stesura del piano di emergenza e delle relativa procedure o istruzioni operative.

Ogni quanto deve essere ripetuta la valutazione?

La valutazione dei rischi di incendio deve essere effettuata a seguito di modifiche significative del processo produttivo o del lavoro.

Salute e sicurezza - Aree di intervento

  • Assistenza completa alle aziende in merito a tutti gli adempimenti di legge nonché ai problemi gestionali e alle procedure di lavoro relative agli aspetti di salute e sicurezza sul lavoro. Assistenza nel caso di sopralluoghi o richieste da parte degli enti di controllo.
  • Check - up dettagliati di verifica della situazione di conformità normativa e inerente gli aspetti gestionali.
  • Indicazioni per l'adeguamento, predisposizione della documentazione, stesura di report dettagliati con indicazione delle priorità.
  • Controllo costante delle scadenze di legge, aggiornamento periodico, verifica periodica in azienda.
  • Risposta a quesiti specifici e assistenza nel rapporto con gli enti di controllo.

  • Valutazione generale dei rischi
  • Valutazione dei rischi specifici (movimentazione manuale da sollevamento o traino/spinta, movimenti ripetitivi, ecc.)
  • Indagini strumentali a supporto delle attività di valutazione agenti fisici (rumore, vibrazioni, radiazioni ottiche, campi elettromagnetici)
  • Indagini strumentali a supporto della attività di valutazione agenti chimici

  • Assunzione diretta dell'incarico di RSPP esterno, come previsto  DLgs 81/2008, per tutti i macrosettori di attività.
  • Sopralluoghi periodici di verifica della situazione aziendale, aggiornamento e controllo
  • Partecipazione alla riunione periodica prevista dal DLgs 81/2008

  • Predisposizione del Piano Operativo di Sicurezza (POS) e della documentazione necessaria
  • Assunzione dell'incarico di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione
  • Assunzione dell'incarico di Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione

  • Formazione generale e specifica dei lavoratori, dei dirigenti e dei preposti ai sensi del DLgs 81/2008 e degli accordi Stato - Regioni
  • Formazione degli addetti pronto soccorso, ai sensi del DM 388/2003
  • Formazione degli addetti antincendio ai sensi del DM 10/03/1998
  • Formazione degli addetti all'uso di attrezzature, ai sensi del DLgs 81/2008 e degli accordi Stato - Regioni
  • Assistenza per la presentazione delle pratiche di prevenzione incendi o per l'ottenimento del Certificato di Prevenzione incendi
  • Valutazione del rischio di incendio
  • Predisposizione del Piano di Emergenza, relative procedure e istruzioni operative
  • Formazione della squadra emergenze
  • Predisposizione delle planimetrie di emergenza
  • Assistenza nell'esecuzione delle prove di emergenza annuali previste dal DLgs 81/2008